Scrivere musica per videogiochi è un mestiere a tutti gli effetti. E da oggi può contare su un percorso di studi ad hoc, riconosciuto dal Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca. L’iniziativa è dell’Accademia Italiana Videogiochi e del Conservatorio di Santa Cecilia che hanno firmato un protocollo d’intesa che istituisce il Master di I Livello in Musica per videogiochi.
Il Master, di durata annuale, sarà parte dell’offerta didattica del Conservatorio e prevede un percorso di studio di alto perfezionamento finalizzato alla formazione di figure professionali da impiegare nell’industria del videogioco, o start up innovative, nel ruolo di programmatori sonori, sound designer, compositori, orchestratori, arrangiatori e music editor. Il programma prevede attività formative di base, legate alla composizione musicale e allo studio della musica elettronica, ma anche attività più specifiche come il campionamento sonoro, la programmazione midi e l’orchestrazione virtuale, per un totale di 364 ore di frequenza. La prova finale consiste nella composizione di una vera e propria colonna sonora musicale di un videogioco ed è inoltre prevista la realizzazione – e la registrazione da parte di un’orchestra professionale – di brevi composizioni realizzate dai partecipanti nell’ambito del Master.
Nell’ambito del Piano di Studi, AIV si occuperà dell’insegnamento delle materie affini e integrative relative la programmazione e il game building, attraverso lo studio di Unity e dei linguaggi C# e Javascript.
Le domande di iscrizione al Master in Musica per Videogiochi sono scaricabili sulla pagina del Master e dovranno pervenire entro il 20 Novembre 2017.